Grande successo di pubblico

“La Notte dei musei è stata un grande successo: abbiamo avuto il pienone dappertutto. C’erano famiglie con bambini, giovani e anziani, insomma e’ stata veramente una serata straordinaria, non solo nei grandi musei dove gli ingressi erano contingentati ma soprattutto nei piccoli musei”.
Sono le parole del Ministro per i Beni e le Attività Culturali D. Franceschini, che rispecchiano pienamente anche la realtà vissuta sabato sera dal Museo Didattico del Libro Antico di Villa d’Este dove il personale ha dovuto contingentare il pubblico. Nell’arco di poche ore i visitatori hanno riempito il “libro degli ospiti” con apprezzamenti ed incitazioni ad intensificare le attività espositive e didattiche.
Altrettanto soddisfacente è stato il risultato riscosso per l’anteprima al pubblico della “Biblioteca di Adriano Imperatore”, presso il Laboratorio di Archeologia Libraria – Villa Adriana. Per l’occasione giovani e adulti, guidati dal personale del laboratorio, hanno avuto l’opportunità di osservare al microscopio frammenti pergamenacei e di eseguire gratuitamente prove di scrittura su papiro e tavole cerate in legno, rame e bronzo, accuratamente ricostruite, secondo i dettami dell’archeologia sperimentale.

NOTTE DEI MUSEI 2014

Anche per il 2014 il MIBACT ha indetto la “Notte dei Musei” in cui molte aree archeologiche, complessi Monumentali e Musei rimarranno aperti al pubblico oltre i consueti orari. Anche Villa d’Este e Villa Adriana apriranno straordinariamente sabato 17 maggio dalle ore 20:00 fino a mezzanotte (chiusura biglietterie ore 23:00).

L’associazione Fannius aderirà all’iniziativa aprendo al pubblico sia il Museo Didattico del Libro Antico di Villa d’Este, sia il Laboratorio di Archeologia Libraria di Villa Adriana, che offrirà in anteprima la possibilità di visitare, nella particolare atmosfera notturna, la Biblioteca dell’Imperatore Adriano, recentemente ricostruita all’interno dei locali in cui ha sede il laboratorio.  Gli “armaria” completi di capsae, volumen papiracei, tavole cerate in rame e legno, stylus, kalamus e ogni altro strumento caratteristico delle biblioteche romane, creeranno un’atmosfera unica, particolarmente significativa in un’occasione appositamente ideata per la valorizzazione del patrimonio storico ed artistico italiano.

 

Ogni dettaglio sulle modalità di accesso ai siti archeologici e complessi monumentali è disponibile sula pagina beniculturali.it